Ho deciso di scrivere un post sul mio nuovo modo di vedere le cose: slow is best!
Vivere secondo lo slow living (letteralmente vivere lentamente) significa acquisire una giusta e propria consapevolezza che i momenti vanno assaporati e quindi vissuti meglio e in modo più slow, lento e perciò maggiormente piacevole.
Si parla di slow pleasure, il piacere della calma, di godersi ogni momento in serenità senza lasciarsi soffocare dalla routine, spesso implacabile.
La vita corre frenetica con i suoi ritmi e le sue scadenze incessanti, ma cercare di rallentare e di scegliere non significa perdere, ma acquistare un modo di fare e di vivere che, in maniera più sana, ci conduce alla bellezza della vita.
Prendere questa decisione pur mantenendo e rispettando gli impegni quotidiani non significa fermarsi, ma scegliere di farlo con cognizione ogni qual volta che ne sentiamo il dovere verso noi stessi.
Godersi una tazza di tè soli o in compagnia, evitare discussioni improduttive, scegliere uno stile di vita sobrio e rilassante, apprezzare ciò che si ha e valutare la vera bellezza intorno e dentro di noi è qualcosa che può spiazzarci parecchio all'inizio.
Per me è come iniziare una dieta... Scegliere con cura ed attenzione le cose da voler fare, dedicarsi tempo e dedicarlo a chi si vuol bene, lavorare senza l'ansia di ottenere il risultato, ma costantemente dedicarsi per arrivare a raggiungerlo.
Spesso ci si ferma perchè siamo costretti da qualcosa. Dopo i trenta e ora all'inizio dei miei quaranta, io scelgo un passo slow: dalla cucina al lavoro. Dal mondo della natura decido di farmi consigliare i ritmi giusti e sani che, con armonia, mi regalano il giusto passo per camminare nel mondo.
Slow è volersi bene, non significa arenarsi, ma raggiungere i propri obiettivi con maggiore chiarezza, osservando meglio con più attenzione il proprio percorso di vita.
E voi avete già realizzato la vostra to do list per uno stile di vita che vi somiglia e vi aiuta a vivere meglio?
#èloradeltè #nonsolofood #ioevoi
NB: PH a cura di Anna Maria Salvatore - Nadar per lo shooting ph Dov'è il bianconiglio?