Marmellata di Arance
Ingredienti
Per circa 8 vasetti da 600 grammi: 8 arance (2 chilogrammi e mezzo di peso, considerando che vanno tolte le estremità) pari quantità di zucchero rispetto al peso delle arance. Per 2 kg di arance pulite occorrono circa 2 kg di zucchero. Metà quantità di acqua rispetto al peso delle arance, sempre tenendo conto il peso al netto degli scarti. Per 2 kg di arance pulite, un litro di acqua, il succo di un limone / 2 cucchiai rasi di cannella (io l'adoro per il suo potere antinfiammatorio e per quel profumo intenso che mi ricorda le atmosfere invernali, ma è facoltativa, il ricettario di Artusi non la prevede!) 5 cucchiai colmi di rum.
Preparazione
Per le arance non trattate: Preparate bene le arance creando dei piccoli forellini bucherellandole con i rebbi di una forchetta per poi metterle a bagno per circa 2 giorni in un contenitore d’acqua, che va cambiata ogni mattina e ogni sera. Tenerle in una stanza fredda in modo che le arance possano perdere l’amaro. Al terzo giorno eliminare le estremità delle arance, tagliarle a metà e poi farle a fette spesse circa mezzo centimetro, o anche più sottili se preferite, con tutta la buccia.
Per tutte le arance: Pesare le arance e metterle in una pentola molto capiente. Aggiungere una quantità d’acqua pari a metà del peso delle arance e portare il tutto a ebollizione.
Dopo 10 minuti dall’ebollizione, unire una quantità di zucchero semolato pari allo stesso peso delle arance, il succo di limone, poi mescolare accuratamente finché tutto lo zucchero non si sarà sciolto, abbassare il fuoco e fare sobollire la marmellata mescolandola ogni 15 minuti circa.
A questo punto, l’indicazione dell’Artusi per la cottura è di mettere qualche goccia di marmellata su un piatto, lasciarla raffreddare e, quando non scivolerà facilmente, spegnere il fuoco.
Quando la marmellata sarà pronta, spegnere il fuoco e unire la cannella e il rum. Mescolare con cura e versare la marmellata bollente nei vasetti, che avrete precedentemente ben sterilizzato, arrivando a circa mezzo centimetro dal bordo, chiuderli con cura e poggiarli su un piano capovolti.
Lasciarli raffreddare, senza muoverli né toccarli, per tutta la notte. Il calore creerà il sottovuoto che sigillerà i vasetti, così la marmellata potrà essere conservata anche per poco più di un anno.