Il mondo della comunicazione è spesso considerato una giungla e questo perchè la comunicazione non è solo "pubblicità" allo stato puro, ma comprende una miriade di aspetti e professionalità, alcune di queste possono essere facilmente riconosciute dalla società, altre meno e questo avviene per pura ignoranza di chi non usa correttamente il termine comunicazione, ma lo associa solo ad un unico aspetto o ad un'unica professione.
Come in tutti gli ambiti, per poter parlare al meglio di un settore, bisogna studiare tanto e dimostrare competenza. Il più delle volte, ahimè, si riduce tutto a ciò che risulta essere più spendibile per i più, anziché spiegare e far comprendere bene i meccanismi di qualsiasi azione possa essere necessaria da intraprendere per un'impresa o per un singolo professionista.
Come in tutte le professionalità, sarebbe opportuno puntare l'attenzione sulla qualità della materia di cui si chiacchiera ed anche nel settore della comunicazione multimediale è necessario approfondire l'annoso quesito: "per comunicare bene come bisogna apparire?". Non a caso a chiederselo sono anche e soprattutto i professionisti più preparati o più inesperti, poco importa: non esiste la perfezione assoluta, ma esiste senza dubbio la NETIQUETTE!
La netiquette, prevalentemente, rappresenta un comportamento appropriato quando si usa internet.
Una pratica, ri-ahimè, poco ben conosciuta e utilizzata dai nuovi digitalizzati che hanno cominciato a scrivere sul web, anche per lavoro.
Ricordo che durante gli anni '90 del secolo scorso, di contro, si parlava molto di NETIQUETTE, contrazione dei sostantivi network ed étiquette, ricordo che se ne parlava dappertutto anche sui primi forum professionali. Il fatto di sentire meno parlare di questa importante pratica per ogni Social Media Manager è, a dir poco, preoccupante, lasciando campo libero all'improvvisazione in quella disciplina, la comunicazione aziendale e non, che dovrebbe più di tutte essere trattata con cautela.
E' la netiquette che può evidenziare eventuali sbagli comportamentali sul web. La buona educazione esiste anche per i professionisti del web, che comunicando con altre persone, dovrebbero più di altri conoscere e non ignorare il rispetto per il buon senso.
Parlando quindi di netiquette anche sui social network, non dovrebbero mancare certe regole basilari per sentirsi dei buoni comunicatori. Mi piace elencarvene alcune che reputo essere fondamentali:
- Massima attenzione a ciò che si scrive e al suo significato! Chi legge deve essere facilitato nella lettura per comprenderne il contenuto. Questo vale anche nel rispetto della lingua italiana, spesso trascurato!
- Non utilizzare in maniera inopportuna parole aggressive, mantenere una buona educazione ed un buon senso civile significa essere persone civili.
- Non è ottima regola abbondare con l'uso di emoticons per dare il tono a quello che si scrive: L'equivoco potrebbe essere dietro l'angolo.
- Non pubblicare foto che potrebbero mettere in serio imbarazzo un altro utente.
- Se si decide di pubblicare testi, foto o video provenienti da altri siti web sarebbe opportuno chiedere alla fonte la licenza d'uso, non fosse altro che per educazione o quantomeno citarne la fonte, mettendo un link per renderla visibile.
- Non rendere mai pubblico un messaggio che viene inviato in modo privato.
- La timeline di un social network non è uno spazio ideale per mantenere conversazioni private con altri utenti.
Si potrebbe continuare l'elenco e sarebbe davvero lunghissimo, ma ricordare che, quello che scrivi sul web rimane è la base sulla quale bisognerebbe lavorare. Molti mi chiedono come comportarsi per non essere esposti dal punto di vista penale: Si è passibile di denunce e procedimenti penali come qualsiasi cosa che si dice in uno spazio pubblico. Sul web ognuno dovrebbe comportarsi come farebbe nella vita di tutti i giorni e ricordarsi che i social media sono solo uno strumento in più per comunicare e non sempre vanno bene per ogni tipo di messaggio.
Buona comunicazione!