X

Cedrospeziato.it > Blog

29

Un ricordo sul cuore

Pubblicato il
Un ricordo sul cuore

Non piove molto in questo periodo e c'è ancora un bel sole che illumina le giornate tinte d'azzurro, per non parlare dei bellissimi tramonti rossastri che illuminano le città italiane più rumorose.

Eppure si percepisce ugualmente l'autunno inoltrato con i suoi colori spettacolari, un vero richiamo ad un romanticismo e ad una tenerezza inaspettata.

Il plaid più soffice è già sistemato su un puff vicino al divano e la voglia di bere cioccolato caldo è già irrefrenabile; mentre al mercato ortofrutticolo sono protagoniste le zucche e la festa dei morti si avvicina...

Dià de los muertos, è così invece che in Mexico è denominata la giornata dedicata ai defunti. Bellissimi colori vivaci e fiori, tanti fiori, su maschere che impersonano scheletri giocosi che si rincorrono per le vie e le strade più popolari.

Un bel modo di onorare i defunti è ricordarli con allegria e gioia. Mi è sempre piaciuto questo spirito, un modo di esorcizzare la morte rendendola simpatica.

In questi giorni bisognerebbe scegliere un ricordo che ci ha emozionato e continua a farlo rendendoci meno tristi e più vitali dandoci speranza e vivace curiosità.

Oggi il mio ricordo va ad una festa dei morti trascorsa alcuni anni addietro in quel di London city, un autunno fascinoso quello trascorso a Londra, girando per sale da tè e raccogliendo caldarroste da mangiare ben calde in ogni dove.

Le strade di Notting Hill erano piene di grosse foglie secche posatesi su marciapiedi e pronte ad essere calpestate regalando uno scrocchiare tipico, caratteristico rumore della stagione e probabilmente secondo solo al fruscio del vento o eventualmente alle gocce di pioggia feroci e vivaci battenti sulle vetrate delle finestre.

Ricordo la mia tazza di tè fumante e alcune fette di mela fritte in un piattino da dolce posato su un tavolino da salotto, io con amiche super chiacchierone e il mio sguardo fisso su un paesaggio allora sconosciuto.

Ricordo un soggiorno pieno di divani e poltrone, caratterizzati da una tappezzeria a fiori grandi, un grandissimo  tappeto e una vetrata che affaccia su una strada di periferia.

Ricordo un piccolo giardino e alcune persone intente a preparare un meraviglioso e curioso pupazzo di paglia e l'aria di festa nell'aria.

Ricordo ancora un falò e tanti coni di pop corn caldi, racconti in lingua inglese di paura a farci compagnia: E' la notte di Halloween, festa di origine celtica piuttosto allegra che cade nella notte della festa dei morti e tutti i santi e il cui intento reale è sempre stato quello di voler esorcizzare, indossando maschere spaventose, la paura dovuta all'inizio della stagione più fredda!

Noi festeggiamo i nostri cari defunti e calze piene di cioccolatini  arricchiscono le stanze della casa...

Mi rendo subito conto che siamo davvero vicini all'inverno e che un nuovo anno sta già per concludersi.

I ricordi sono forti nella nostra mente e le tradizioni desiderano onorare ed esorcizzare la stessa morte che fa parte inesorabilmente della vita.

In questo periodo scegliete anche voi un ricordo malinconico e rivivetelo cogliendo ogni sfumatura per non rischiare di perderlo nel vostro cuore....

Buon Dià de los muertos a tutti coloro che nel ricordo ritrovano chi continuano ad amare sempre.

| Categoria: Una finestra sul mondo | Tags: festa dei morti | Visite: (973) | Indietro

Related

Nessun articolo trovato

 

<< TORNA AL BLOG

 
 
Cerca nell'archivio...

Cerca tramite parola chiave o frase

 

...o per data di pubblicazione