X

Cedrospeziato.it > Blog

06

Vino, risorsa e bontà italiana

Pubblicato il
Vino, risorsa e bontà italiana

Il vino è da sempre protagonista sulla tavola e questo suo nettare color rubino ha affascinato poeti e letterati nei secoli... Ma come nasce nella storia degli esseri umani questo immenso amore per il vino, bevanda dal sapore fruttato, intenso e dolce?

Vino pazzo che suole spingere anche l’uomo molto saggio a intonare una canzone, e a ridere di gusto, e lo manda su a danzare, e lascia sfuggire qualche parola che era meglio tacere.

Omero

E' vicino a Montevarchi, che sono stati ritrovati alcuni reperti fossili di tralci di vite, reperti risalenti a 2 milioni di anni fa. Molti di questi ritrovamenti archeologici dimostrano quindi che la Vitis vinifera cresceva spontanea già 300.000 anni fa e alcuni recenti studi propensi ad associare i primi degustatori di questo sublime nettare già al periodo neolitico.

Ciò che si accredita pensare è che la scoperta fu del tutto casuale e dovuta alla tpica fermentazione naturale in contenitori dove gli uomini usavano riporre l'uva e alcune delle più antiche tracce di coltivazione della vite sono state rinvenute nella Turchia orientale.

Solo niel corso del xx secolo alcuni archeologi hanno potuto ritrovare per un insolito destino la giara di vino più antica mai rinvenuta prima. In realtà è con la civiltà egizia che si ha lo sviluppo vero e proprio delle coltivazioni e di conseguenza la reale produzione del vino!

Nella Genesi, la Bibbia (9,20-27), attribuisce la scoperta del processo di lavorazione del vino a Noè: in seguito al Diluvio universale, avrebbe piantato una vigna con il cui frutto, l'uva, fece del vino che bevve fino ad ubriacarsi. La religione del Cristianesimo rappresenta il vino come specie sotto cui, nel sacramento dell'Eucarestia, si cela il sangue di Gesù, che proprio nel corso dell'ultima cena egli definì "per la nuova ed eterna alleanza, versato per molti in remissione dei peccati".

Con L'Impero romano ci fu un ulteriore impulso alla produzione del vino, che divenne dall'essere un prodotto d'elite a risdursi una bevanda di uso comune. Fu durante questo periodo che le colture della vite si diffusero su gran parte del territorio e insieme ad esse crebbero anche i consumi.

Tra i vitigni più diffusi riconosciamo Negramaro e Malvasia dai quali si producono affermati vini rossi e pregiati rosati che hanno saputo conquistarsi un posto di rilievo nel panorama regionale di qualità con una struttura piena e convincente grazie ad un vitigno che, vinificato con una breve macerazione delle bucce, lascia la sua impronta inconfondibile.

Il vino rosato è una di quelle tipologie molto apprezzate dai mercati esteri.

Il più famoso è il pugliese Five Roses delle cantine Leone de Castris che ha visto la luce nel 1943, ed è stato il primo rosato imbottigliato in Italia. E' nella provincia di Taranto la DOC Primitivo di Manduria che produce l’omonimo vino, ciò evidenzia lo stretto rapporto che lega il vino al territorio.

Un più sviluppato bagaglio di conoscenze nella vinificazione (es: gradazione alcolica controllata e un opportuno periodo di invecchiamento in legno), insieme ai giusti e necessari investimenti in marketing e packaging e a un’immagine rinnovata, hanno fatto del rosato uno dei vini più raffinati di Puglia, simbolo del possibile connubio tra cultura, prodotti locali ed esigenze di un mercato sempre più globalizzato e competitivo.

Io bevo vino da sempre. Mi piace il suo colore rosso rubino, il suo profumo e sapore spesso fruttato, un vero alimento capace di nutrire il nostro organismo regalandoci ottime proprietà organolettiche, come gli antociani, sostanze polifenoliche che si combinano con le proteine batteriche ostacolandone la riproduzione ed esercitando una azione antibatterica, una caratteristica questa riscontrabile soprattutto nei vini rossi corposi.

Inizia così il viaggio di Cedrospeziato.it che cercherà di illustrarvi le strade da percorrere per degustare degli ottimi calici di vino, partendo da un territorio, quello pugliese, ricco di storia vitinicola.

| Categoria: Bevande, granite e frullati | Tags: calici, vino, produttori | Visite: (6219) | Indietro

 

<< TORNA AL BLOG

 
 
Cerca nell'archivio...

Cerca tramite parola chiave o frase

 

...o per data di pubblicazione