Esistono tanti modi per dimostrare il proprio amore a chi amiamo e ci è sempre vicino/a, uno di questi è cucinare qualcosa di buono e per farlo non serve altro che mettersi all'opera con impegno e amore, lo stesso che ci lega al nostro commensale d'onore.
I troccoli rappresentano, secondo l'antica tradizione culinaria pugliese ed in particolar modo in Capitanata, l'amore che le mamme e le nonne riservavano a tutti i componenti della propria famiglia. Un vero omaggio, la pasta fresca fatta in casa, per onorare il pranzo della domenica e la cura verso i propri cari.
Eh si, prima funzionava così: le donne erano ai fornelli e si occupavano, più di oggi, alla realizzazione di pasti dall'indubbio valore sociale e affettivo e certamente culinario. Un modo per dividersi i compiti e tenere uniti i componenti intorno al desco, simbolo di unione e prosperità familiare, tempi in cui il tempo aveva un altro e sicuramente migliore tipo di investimento valoriale.
Io ho provato a ricreare la ricetta tradizionale e in vista di San Valentino suggerisco a tutti gli amanti del focolare domestico di riprovarla per sorprendere in positivo ogni persona cui è doveroso dare il giusto rispetto, anche a tavola! Ricordate che per realizzare i troccoli è necessario un attrezzo utile simile al comune mattarello che si chiama “troccolaturo” e ha in più delle scanalature proprio per realizzare questo tipo di pasta.
Prendete nota!
Troccoli amorosi
Ingredienti
Per realizzare la pasta fresca in casa: farina di semola rimacinata (per 4 persone io uso poco più d 340 gr) / un uovo / un cucchiaio di olio extravergine di oliva / sale qb (poco meno di un cucchiaino) / acqua tiepida naturale qb (iniziate ad usarne un bicchierino e poi se necessario aumentate la dose) Per la salsa: pomodori freschi da frullare post cottura in poco olio evo / cipolla rossa di Tropea tritata fresca qb / poco sale (meno di un cucchiaino) / basilico fresco qb / fiordilatte pugliese mozzato a mano, tagliato a fette sottili
Preparazione
Mettete la farina di semola al centro del piano di lavoro e preparate una fontana al centro, aggiungete un uovo e aiutandovi con una forchetta, amalgamate il composto aggiungendo 1 cucchiaio di olio, un pizzico di sale e un po’ di acqua tiepida (l’impasto deve diventare morbido il giusto senza essere appiccicoso, in tal caso aggiungete poca farina). Dividere l’impasto in due pezzi e stendere con un mattarello (la sfoglia non deve essere troppo sottile); Passare il troccalaturo (un mattarello di legno con scalanature usato per realizzare questo tipo di pasta) sulle sfoglie facendo un po’ di pressione per tagliare la pasta; Dividete delicatamente i troccoli realizzati per poi cuocerli in abbondante acqua salata per circa 2 minuti, aggiungendo all’acqua un cucchiaio di olio (utile per non fare attaccare la pasta fresca durante la cottura!) Condite i troccoli con la salsa di pomodoro e create dei veri nidi attorcigliandoli su loro stessi (aiutatevi con una forchetta ed un cucchiaio) e arricchiteli all'interno con il fiordilatte. Cuocete in forno per qualche istante e servite i troccoli amorosi caldi. Bon appetit!