Se dovessi far conoscere parte dell'Italia più produttiva ad uno straniero in visita nel nostro Bel Paese, non c'è dubbio, lo porterei al Parco tematico dell'agroalimentare appena inaugurato nella città metropolitana di Bologna: Fico world eataly.
Un progetto, quello di FICO ( fabbrica italiana contadina) che nasce dalla città di Bologna; un'idea innovativa e meravigliosa per rilanciare sempre più il mercato agroalimentare del nostro Bel Paese.
Si tratta di una vera e propria scommessa, quella lanciata dal Comune di Bologna e dal CAAB, che hanno individuato in Eataly il giusto interlocutore per sviluppare questo progetto maestoso, davvero unico nel suo genere e con grandi prospettive per gli operatori all'ingrosso e i produttori agricoli insediati al CAAB e per tutte le eccellenze che parlano d'Italia della filiera agroalimentare.
E' noto, infatti, che proprio la città di Bologna, nelle stime dei promotori, sarà innervata grazie al parco a tema da un rilevante supplemento di flussi commerciali e perchè no, turistici.
Il Parco tematico del Caab si è posto, sin dall’inizio della sua progettazione, in dialogo costante con i soci e le realtà interne, ma anche con le realtà e istituzioni economiche, culturali, sociali e didattiche della città:
Riuscire a garantire l'ottimale inserimento nel tessuto produttivo, commerciale e turistico, grazie al
valore aggiunto di un’iniziativa che, negli auspici di tutti, potrà essere volano di sviluppo nel sistema economico di Bologna e dell’intera Emilia Romagna.
Il Parco tematico del Caab potrebbe diventare la struttura di riferimento per la divulgazione e la conoscenza dell’eccellenza agroalimentare made in Italy attraverso la ricostruzione delle filiere produttive, nonchè elemento catalizzatore per gli acquisti enogastronomici nel segno della ‘qualità’ e dei prodotti tipici e a denominazione e indicazione protetta da parte di un bacino di utenza molto vasto in Italia e in Europa.
Cedrospeziato non poteva mancare!
Un vero parco istruttivo per tutti gli amanti del buon cibo e della buona cucina.
L'elogio della filiera corta è nel mortadella bar dove è possibile osservare ogni processo che conduce alla realizzazione dell'ottima mortadella IGP di Bologna.
La centrale del Latte di Granarolo, lo store dedicato al Parmigiano Reggiano, le fattorie didattiche dove per i più piccoli è possibile vedere ed osservare gli animali che pascolano, il chiosco dei gelati all'italiana Sammontana, dove è possibile gustare ogni gelato che ha segnato con il suo gusto l'estate italiana. E ancora Venchi, i confetti e la cioccolata, la Puglia, La Calabria e tutte le regioni maggiormente rappresentate in un tripudio di sapori e colori che diffondono una cultura tutta italiana e rinomata nel mondo nel mangiare bene.
La terra, il mare, le tradizioni e il fascino di un paese, come il nostro, che non può e non deve andare perso nel tempo.
I bambini a FICO possono immergersi nel mondo della natura a piene mani, giocare e comprendere il pianeta con uno spazio dedicato interamente a loro, un vero e proprio contenitore di fantasia e di sperimentazione fatto di arte, scienza, materiali, tecniche espressive, per soddisfare ogni loro desiderio di fare esperienza e di creare.
Il legame con la natura per i bambini è sempre molto forte, mettersi alla prova e sperimentare la realtà naturale a portata di mano è per loro fortemente educativo e stimolante.
Con tutti i sensi e con una libertà vigilata possono avere l'opportunità di sperimentare il fascino della natura e del cibo, il suo processo produttivo, con attività divertenti e di gioco, grazie a laboratori educativi e creativi progettati e pensati apposta per loro.
Vari sono i laboratori dell'Agribottega dedicati ai piccoli a FICO che offrono diversi percorsi ed esperienze: dai laboratori del fare, a quelli della conoscenza, dalla creazione di oggetti. Tutti percorsi creativi e didattici fatti di interdisciplinarietà fra aspetti pedagogici, artistici e culturali.
Questi laboratori rappresentano in maniera indiscussa uno degli aspetti più innovativi e validi del parco!
Un museo a tratti, quello di Fico dove a celebrare le materie prime e la loro qualità sono i produttori, i commercianti, gli industriali, ma soprattutto il pubblico che dal giorno 15 novembre ha potuto accedere a quello che dall'esterno si presenta come un mastodontico capannone dispensatore di buon gusto e ricchezza che, con i laboratori diudattici anche previsti per i bambini, pare davvero essere riuscito nel suo intento: Non perdere di vista chi siamo e cosa siamo in grado di fare come italiani nel mondo, attraverso il nostro valore territoriale aggiunto.
Una grande libreria COOP con divanetti dove poter leggere ed acquistare vari libri attinenti alla cucina e non solo e gustosi ristoranti invitano a trascorrere con piacere del tempo in quello che sembra destinato ad essere un vero ritrovo per tutti coloro innamorati della bellezza del nostro paese, in prevalenza enogastronomica, ma non solo.
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