Mio nonno, cerignolano doc diceva sempre "La storia non si fa con i se e con i ma!"... Bisogna agire in concreto per vedere realizzare progetti e idee e questa volta le buone idee s' incontrano proprio a Cerignola, importante centro agricolo della Capitanata, nel Tavoliere delle Puglie.
Il mio legame con questo luogo risiede nelle origini della mia famiglia che, con orgoglio, ho ricordato nel mio primo libro Cedrospeziato, la storia della mia cucina.
Cerignola è una città ricca di contrasti e come ogni luogo del sud Italia ha vanti e storia da ricordare e questa volta a condurmi nuovamente in questo posto, per me importantissimo, è un evento davvero interessante che apre luce su un territorio spesso ferito da noiosi e comuni fatti di cronaca.
Fino al 28 maggio 2017, infatti, il Polo Museale Civico di Cerignola, sito sul Piano San Rocco (Antico e suggestivo Piano delle Fosse), ospiterà “Immaginazione senza fili: dal Postimpressionismo al Neorealismo” un evento unico per la città, una grande mostra con opere dei Maestri dell’Arte del Novecento, dal Postimpressionismo al Neorealismo, attraversando il Fauvismo, Cubismo e Futurismo. Bibart Cerignola4 - L’esposizione è organizzata da A.p.s. Federico II Eventi, Bibart Biennale, Vallisa Culture ONLUS con la direzione artistica di Miguel Gomez.
L'arte del 900 si concede maestosa nelle sale del Polo museale polifunzionale che, con innovazione, vuole rendere giustizia anche alla storia di un centro ricco di storia e tradizione. Paese di Di Vittorio, Mascagni, Zingarelli, Cerignola non ignora la cultura e l'arte che, per l'occasione investono i panni di William Tode, eccellente artista contemporaneo, ultimo maestro del post impressionismo del 900.
La sua collezione privata ricca di opere di inestimabile valore storico e artistico sbarca proprio in quel di Cerignola e ciò non è certo casuale; infatti il Maestro Tode in persona, legato a Cerignola grazie a Di Vittorio, conosciuto a Roma in occasione del 1° maggio 1954 ed alla passione per la musica di Mascagni, non ha mancato anche di rimarcare, nel corso dell'inaugurazione della mostra, la bellezza ed il valore artistico della città di Cerignola, giusta cornice dell'iniziativa.
Poter ospitare una collezione così ricca e prestigiosa che comprende opere di Balla, Boccioni, Carrà, Cezanne, Dalì, de Chirico, Guttuso, Picasso, Moore, Tode e Treccani -solo per citare alcuni artisti- è motivo di orgoglio per Cerignola che dimostra saper riconoscere la bellezza e di imparare qualcosa dai grandi capolavori.
William Tode è uno dei pochi grandi artisti tuttora viventi in Italia, ed è qualcuno che rappresenta davvero la storia dell’arte del nostro paese: poter visitare la collezione è davvero un'occasione di studio e di ammirazione da non lasciarsi sfuggire, utile anche e soprattutto per valorizzare un territorio indimenticabile per storia e tradizione.
"Al momento contiamo visitatori da ogni parte della Puglia e questo non può che renderci felici ed entusiasti, alcuni sono intervenuti da Bari, Biccari, Noci, Lavello, Conversano, Barletta, Monopoli, Corato e Foggia e il nostro augurio è che si possano creare nuove iniziative sempre più interessanti per rendere partecipi all'arte tutti coloro che apprezzano la crescita del nostro territorio." Rivela Cinzia del Corral, Responsabile Relazioni Esterne della Mostra.
Felice di aver visitato una bellissima iniziativa dove l'arte sposa la storia e dove il desiderio di crescita culturale tende a voler superare il limite territoriale.
Da notare è inoltre che il Polo Museale di Cerignola è: Museo del grano, Museo multimediale del piano delle fosse, Galleria di cerignolani illustri, il punto di incontro tra la conservazione, la conoscenza, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale locale attraverso la conservazione della memoria e la valorizzazione dei reperti conservati, ma anche l’apertura ai servizi e alle nuove tecnologie per la tutela e lo studio del territorio.
Credits: La mostra è stata realizzata grazie al contributo dell' Assessorato all’Industria Turistica e Culturale gestione e valorizzazione dei Beni Culturali della Regione Puglia; del Comune di Cerignola - assessorato alla Cultura. E all'interesse del Sindaco di Cerignola, Franco Metta, dell'Assessore alla Cultura Raffaella Petruzzelli, e della Dirigente del settore Cultura e Pubblica Istruzione, Sport e Politiche Giovanili, Maria Dettori.
Esecutori del progetto sono stati: Bibart - Biennale Internazionale d’Arte di Bari e Area Metropolitana, A.p.s. Federico II Eventi e Vallisa Culture ONLUS. La mostra è stata patrocinata da: Università di Foggia, Accademia di Belle Arti di Foggia, Ordine dei Giornalisti di Puglia, Fondazione Banca del Monte di Foggia, Liceo Artistico Sacro Cuore di Cerignola, Polo Museale Civico di Cerignola. Bibart Cerignola5 Direzione artistica: Miguel Gomez - Direttore artistico Biennale Internazionale d’Arte di Bari e area Metropolitana e Presidente Federico II Eventi.
Prosit!