La farrata è una ricetta tradizionale della città di Manfredonia, città denominata anche la porta del gargano, facente parte della provincia di Foggia. La ricetta che vi propongo oggi è così chiamata perché composta prevalentemente di farro.
Il ripieno di questo rustico è reso dolce dal sapore della cannella e della ricotta e dalla forma piuttosto a conchiglia. Si tratta di un vero e proprio dolce rustico, tradizionalmente preso in prestito dalla tradizione della nobiltà romana, dove i riti matrimoniali venivano celebrati spezzando e offrendo agli sposi una focaccia di farro (grano). Questi, mangiandola consacravano la loro unione. Oggi viene consumato a Manfredonia soprattutto nel periodo di San Valentino e del Carnevale.
Ingredienti Ricotta di pecora / cannella / maggiorana / sale e pepe / uova (tuorli) / acqua qb
Preparazione Mettete in un recipiente gli ingredienti previsti: la ricotta, il grano (farro) e la maggiorana, aggiungete quindi del pepe e procedete a mescolare affinchè il composto risulti uniforme. Lasciate quindi riposare per circa 30 minuti. Impastare la farina di farro aggiungendo delicatamente acqua e sale. Amalgamate tutto fino ad ottenere un impasto medio e preparate quindi delle sfoglie di pasta con uno spessore di circa 3 millimetri circa. Potete avvalervi di un rullo da taglio per reare degli spicchi tondeggianti di pasta sfoglia. Le forme create dovranno essere usate a coppie, una per il fondo e una per coprire il ripeno. Riempite ogni sfoglia con un paio di cucchiai del precedente impasto e, con le dita, unite le due sfoglie ripiegando la pasta verso l'interno, quasi a voler creare il bordo di un calzone. Utilizzate tuorlo d'uovo spennellando la parte superiore della farrata, che si colorerà quindi di rosso. Procedete quindi a bucherellare con i rebbi della forchetta e poneteli in forno a 180° per mezz'ora.
Servitela ben calda! Buona farrata!
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